Una donna residente in alta Valle Seriana, incinta alla 38esima settimana, lunedì 7 gennaio verso le 17.00 aveva accusato le doglie e insieme al marito era partita in auto per recarsi in ospedale per partorire.
Tutto sembrava svolgersi nella normalità tanto che i due non hanno chiamato l’ambulanza anche se le contrazioni erano forti ma giunti a Comenduno di Albino erano rimasti imbottigliati nel traffico e allora hanno deciso di chiamare il 112 che ha inviato una ambulanza del 118 con la quale la donna è stata trasportata all’ospedale di Alzano Lombardo dove era stata subito sottoposta a monitoraggio e i medici si sono resi conto che il piccolo era già morto dato che non c’era battito. La donna era stata così portata in sala parto per farla partorire. Sul corpicino del bimbo è stata eseguita l’autopsia disposta dallo stesso ospedale e gli esiti si conosceranno nelle prossime settimane, per capire cosa abbia causato la morte anche se secondo i primi accertamenti il decesso sarebbe avvenuto almeno 24 ore prima del parto già nella giornata di domenica, senza che la madre se ne accorgesse. Tutto il paese si è stretto intorno alla famiglia, molto nota e numerosa. Nessuna accusa ai sanitari tanto che il padre del bimbo ha ringraziato lo staff per l’attenzione ricevuta dal personale medico e infermieristico e quindi non risulta che siano state presentate denunce e in procura non ci sono fascicoli aperti sul caso, trattandosi di morte per cause naturali.