Adnan El Aouni, 23enne di origini marocchine, nato e cresciuto a Chiari, ha assistito ad una rapina a Turate e non ha esitato ad intervenire: insieme ad un amico è saltato addosso al malvivente, gli ha sottratto la pistola e lo ha immobilizzato fino all’arrivo dei carabinieri.
Il giovane da qualche anno gira l’Italia e il mondo per questioni di lavoro, mentre la sua famiglia vive ancora nel Bresciano. Grazie al suo sangue freddo il rapinatore – un italiano di 44 anni residente a Turate- è finito in manette. La tentata rapina è avvenuta Turate, nel Comasco, nella sera dell’8 novembre, ai danni della Farmacia Comunale. Il farmacista stava depositando l’incasso della giornata, circa 1.770 euro, nella cassa continua della Banca popolare di Sondrio, quando un individuo con il volto parzialmente coperto da uno scaldacollo, gli si è avvicinato e lo ha minacciato con un pistola. Il giovane di Chiari stava passando davanti alla banca insieme a un connazionale, quando ha visto quanto stava accadendo. I due sono intervenuti senza esitare, riuscendo a disarmare il rapinatore e a immobilizzarlo in attesa dell’arrivo dei carabinieri, che hanno ammanettato il 44enne e portato in carcere a Como. Oltre al reato di tentata rapina dovrà rispondere anche dell’accusa di porto abusivo di arma clandestina: la pistola che impugnava era infatti una calibro 45 con matricola abrasa.