C’è una svolta nelle indagini sull’incidente di domenica 11 novembre a Santicolo di Corteno Golgi che ha visto protagonista il 71enne Giacomo Gazzoli di Braone, ferito da un proiettile da caccia mentre transitava a bordo della sua Peugeot 206 sulla strada comunale che da Corteno conduce a Santicolo, con a bordo la sua compagna, verso le 15.30.
I militari del Nucleo Radiomobile di Breno con i colleghi di Cedegolo avrebbero individuato i responsabili di quel colpo che aveva causato il ferimento del 71enne: si tratterebbe di due residenti nella zona che domenica, violando il divieto, stavano cacciando ungulati nei boschi tra Corteno e Santicolo. Subito dopo l’incidente, i carabinieri avevano iniziato a raccogliere informazioni indagando anche sul foro del proiettile nella portiere anteriore sinistra della Peugeot 206. L’ipotesi più probabile è che i due abbiano sparato ad un animale di grossa taglia e che, accidentalmente, il colpo abbia centrato l’auto che stava transitando ad oltre un chilometro di distanza. Dopo essere stato colpito, il pensionato era riuscito ad accostare l’auto, accasciandosi sul sedile. La compagna, che sedeva al suo fianco, aveva chiesto aiuto: Giacomo Gazzoli è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Civile di Brescia in prognosi riservata. I medici lo hanno operato d’urgenza per cercare di salvare un rene e un polmone. A ore i carabinieri potrebbero concludere le indagini consegnando al Magistrato titolare dell’inchiesta il nome o i nomi delle persone ritenute resposnabili dello sparo.
