Rischia fino a un anno di carcere la donna di 35 anni, originaria della Romania, accusata di maltrattamento di animali. La denuncia, pervenuta dalla Polizia Locale di Brescia, la vedrebbe responsabile dell’abbandono di cinque gatti in un appartamento di Via Milano, a Brescia, ricollegabili alla sua custodia e proprietà.
A far scattare la perquisizione degli agenti, la segnalazione dei vicini che lamentavano frequenti miagolii e un forte odore dall’appartamento vicino. Gli animali, senza acqua, cibo e intrappolati nella stanza per quasi un mese, avrebbero tentato di gettarsi dal balcone e dalla finestra nel disperato tentativo di scappare.
L’intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di liberare i cinque gatti dall’abitazione. I pompieri hanno sfondato la porta ma all’interno dell’appartamento hanno trovato solamente i gatti, mentre la casa era stata precedentemente svuotata da abiti e oggetti personali, facendo pensare che la 35enne fosse andata definitivamente. Gli animali sono stati portati dal veterinario per gli accertamenti del caso e dati in affidamento ad un’associazione animalista che li custodirà in un apposito “gattile”.
La donna, stando alle testimonianze dei vicini, si era resa irreperibile e mancava dall’abitazione da circa tre settimane. Alcuni recapiti lasciati dalla 35enne per l’affitto dell’appartamento, hanno permesso agli agenti della Locale di rintracciarla e denunciarla per maltrattamento e abbandono di animali. La donna rischia ora fino a un anno di carcere e 10.000 euro di multa, in quanto, il chip di cui erano dotati tre dei cinque gatti salvati, ha permesso di dimostrare che i felini erano di sua proprietà.