Lina Gorni, 55enne bresciana, abitante in via Milano, è stata travolta mentre era seduta all’esterno di un bar in via Milano a Brescia poco dopo le 13.l00 di lunedì 15 ottobre. Disperata, ma inutile, la corsa al Civile dove la donna è morta poco dopo il ricovero.
E’ stata travolta e uccisa dalla Chevrolet Spark impazzita che è sbandata alla sua sinistra, mentre procedeva verso il centro città a Brescia: la donna alla guida aveva evitato all’ultimo secondo un’Alfa Mito che stava svoltando a sinistra per parcheggiare. Sulla dinamica del sinistro indaga la Polizia Locale. L’Alfa Mito era ferma in mezzo alla carreggiata, alla guida un 71enne e con lui una passeggera, seduta al suo fianco: aveva messo la freccia per svoltare a sinistra e a quanto pare cercare un parcheggio. Dall’altra parte è arrivata la Chevrolet, guidata da una donna di 61 anni residente in Via Vantini che, per evitare l’Alfa, ha sterzato bruscamente perdendo il controllo e finendo contro quel tavolino del Bar “Leo Gaio” dove proprio in quel momento era seduta Lina Gorni. Le sue condizioni sono parse subito molto gravi: rapidi i soccorsi così come il trasferimento in codice rosso al Civile dove, per lei, purtroppo non c’è stato più nulla da fare. Lina Gorni aveva 55 anni: abitava al civico 38 di Via Milano, a due passi dal teatro del terribile incidente. In zona la conoscevano tutti: spesso aiutava anche nel servizio al Bar dove ha trovato la morte.
