Avrebbe corrotto un finanziere, attraverso un amico faccendiere, per conoscere lo stato di un’inchiesta che lo riguardava.
Per questo Angelo Scaroni, imprenditore bresciano già finito nei guai nei mesi scorsi per truffa ai danni dello Stato nell’ambito dell’accoglienza dei profughi, è stato arrestato e si trova ora in carcere così come il faccendiere, che aveva pronti gli assegni per la corruzione, e il finanziere che avrebbe dovuto incassare il denaro. Scaroni avrebbe voluto sapere a che punto era l’indagine che lo vede coinvolto sulla gestione dei profughi. Indagine che deve far luce su dove sia finito il denaro, oltre un milione di euro, che l’imprenditore avrebbe intascato dallo Stato senza però fornire agli immigrati i servizi previsti dalla legge.
📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!
Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.
📢 Seguici anche su Telegram!
Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.