Questo lunedì 13 agosto l’ASST della Valcamonica ha prodotto una voluminosa documentazione ai Carabinieri, che l’hanno richiesta, per l’indagine su quanto affermato su facebook dalla mamma di una bambina Esine che si vantava di aver preso in giro la Scuola materna, autocertificando che la sua bambina aveva effettuato le vaccinazioni.
Sempre via facebook la mamma spiegava ad altre mamme come fare a imbrogliare le carte, facendo quindi frequentare la scuola senza che la bambina fosse coperta dal piano vaccinale, sempre più fondamentale nella comunità internazionale. In questi giorni sta crescendo l’attenzione al caso e le richieste di chiarimenti, di conseguenza, diventano sempre maggiori, a fronte delle quali il personale dello specifico settore della ASST della Valcamonica è perfettamente in grado di fornire ogni possibile spiegazione. Da sottolineare, anche secondo la Asst della Valcamonica, la presa di posizione delle Associazioni nazionali di Pediatri che sono sempre in prima linea nell’informare, consigliare e sostenere la necessità della vaccinazioni per i bambini. Fabio Pajola anche da cittadino, prima ancora che da medico e da Direttore sanitario della Asst della Valcamonica, ha fatto in questo senso il suo dovere, facendo vaccinare i suoi tre figli. Fin qui le ragioni della medicina e della sua storia: adesso la parola sta passando alla Legge, con quanto ne consegue.
