Manuele Mondini, 26enne di Gianico, è la vittima della strada di questo sabato 30 giugno lungo la statale 42 all’altezza dell’area di servizio in territorio di Esine.
Il giovane insieme ad altri amici stava percorrendo la statale all’altezza dell’area di servizio La Sosta quando si è trovato all’improvviso di fronte un’auto la cui conducente stava effettuando un’inversione di marcia. L’impatto è stato violentissimo e Manuele è stato sbalzato dalla sella della sua Yamaha ed è finito a terra alcuni metri più avanti restando esanime in mezzo alla carreggiata. La donna, una 59enne di Lovere, alla guida della Toyota Yaris si è fermata ma, inspiegabilmente, forse per paura si è allontanata in auto dal luogo dell’impatto. Poco dopo però ha, anche lei ha chiamato i soccorsi ed ha raccontato l’accaduto. Intanto sul posto sono giunte un’ambulanza da terra e l’eliambulanza del 118 da Brescia, ma i soccorritori non hanno potuto fare nulla se non constatare il decesso di Manuele Mondini anche se sono stati effettuati diversi tentativi di rianimazione. Il corpo del giovane è stato trasportato alla camera mortuaria dell’ospedale di Esine, a disposizione dell’autorità giudiziaria e, sempre a Esine è stata portata la donna, in stato di shock. A Gianico Manuele viveva con i genitori e un fratello minore. Dopo aver abbandonato gli studi di Ingegneria, aveva iniziato a lavorare e aveva la grande passione per la moto.