È tornata in libertà l’insegnante di 40 anni arrestata la scorsa settimana per aver avuto rapporti sessuali con un suo studente all’epoca tredicenne, con il quale aveva intrecciato una relazione.
La gip del tribunale di Bergamo, Marina Cavalleri, accogliendo la richiesta del legale della donna, ha revocato la misura degli arresti domiciliari, che erano stati dati alla 40enne, e ha disposto il semplice divieto di avvicinarsi al ragazzino. La professoressa può andare dove vuole, ma non può frequentare il ragazzo, oggi 14enne, né contattarlo telefonicamente, attraverso messaggi o WhatsApp, o via email. La donna, che si è detta disposta a seguire un percorso di cura che la aiuti a cercare di capire quello che ha fatto e che l’ha spinta ad avere rapporti con lo studente, sarebbe provata anche per il clamore che ha assunto la vicenda che l’ha resa protagonista di articoli e trasmissioni su mass media.