Anche per il 2018 la Provincia è in campo con “Fiumisicuri!” l’iniziativa che ormai da anni si propone lo scopo di unire diversi attori del panorama provinciale, siano esse istituzioni o privati, al fine di realizzare uno strumento attivo di prevenzione del rischio idrogeologico. Con decreto del presidente n. 125 del 29 maggio 2018, la Provincia di Bergamo ha approvato le Linee guida per il 2018 e le modalità di proposta di partecipazione e di rimborso, per il quale sono stati stanziati 10mila euro.
Le Amministrazioni comunali, le Comunità montane e gli Enti parco sono i soggetti che da oggi possono avanzare la propria candidatura a partecipare alle giornate compilando e trasmettendo alla Provincia l’apposita scheda di proposta di intervento. Tutte le informazioni e i moduli necessari sono reperibili sul portale web a questo indirizzo: http://www.provincia.bergamo.it/ProvBgSettori/provBgSettoriHomePageProcess.jsp?myAction=&page=&folderID=151469
Tra gli allegati da scaricare si trovano anche le Linee guida con tutte le informazioni utili per la partecipazione, dai tipi di intervento ammessi, che consistono essenzialmente nel liberare gli alvei e i margini di corsi d’acqua superficiali da tutto ciò che ostacola il deflusso dell’acqua (alberi morti, percolanti o debolmente radicati, rifiuti, materiale abbandonato ecc.) fino all’elenco delle spese rimborsabili e alle modalità per chiedere il rimborso una volta effettuato l’intervento. La scadenza per l’invio delle proposte di intervento è il 31 agosto 2018. Gli altri partner della campagna, oltre agli enti che si proporranno per ospitare gli interventi, sono: le associazioni di volontariato di protezione civile che contribuiranno con il loro lavoro, l’UTR di Bergamo che supporterà la Provincia nella scelta dei cantieri e delle attività da svolgere, l’associazione Radioamatori italiana che garantirà i collegamenti radio, e infine il Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca, che metterà a disposizione dei Comuni appartenenti al comprensorio di competenza che lo richiederanno mezzi e personale qualificato per la loro conduzione.
“Siamo orgogliosi di essere riusciti a reperire anche quest’anno dei fondi per sostenere Fiumisicuri – commenta il presidente Matteo Rossi – un’iniziativa che, ci tengo a ricordare, abbiamo voluto salvare dalla cancellazione a cui era destinata impegnandoci di anno in anno e pure con tutte le difficoltà a trovare risorse. Questa tenacia, va detto, è dovuta soprattutto alla consapevolezza che Bergamo può contare su una rete incredibile di volontari ed enti che mettono il loro impegno su un tema così importante, perché se da un lato servono fondi, anche molti di più di quelli che riesce a dare la Provincia, dall’altro nulla si potrebbe fare senza questa rete territoriale. Un grazie di cuore quindi anche quest’anno a chi sarà in campo”.
A differenza delle edizioni precedenti, quest’anno gli interventi non verranno concentrati in una giornata primaverile e una autunnale, ma avranno luogo durante tutto l’anno, per lasciare maggiore flessibilità organizzativa ai soggetti proponenti. Si comincia già domani, 9 giugno, a Branzi. “Siamo riusciti anche quest’anno a finanziare questa fondamentale iniziativa sulla quale fin dal nostro primo anno abbiamo creduto – afferma Mauro Bonomelli, consigliere delegato alla Protezione civile – L’importanza dell’iniziativa quest’anno è anche nella formula di gestione della manifestazione: non più due date durante l’anno, ma più libertà da parte dei singoli comuni e gruppi di volontariato di individuare i migliori periodi per gli interventi. Ad amministratori locali, settore protezione civile provinciale e a tutto il volontariato un grazie di cuore per essere parte integrante di Fiumisicuri 2018″.
FOTO VALBREMBANA WEB