Martin Kater, biologo genetista e docente presso il Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano, è il nuovo presidente della Rete degli Orti della Lombardia e resterà in carica per il prossimo triennio. La sede operativa della Rete si sposterà, di conseguenza, da Pavia a Milano.
«È per me un onore poter guidare la Rete degli Orti Botanici della Lombardia e sono convinto che sia una grande opportunità. Sarò felice di poter dare piena visibilità a tutti i nostri giardini botanici, sottolineandone le peculiarità e i punti di forza, affinché sempre più persone si avvicinino al mondo vegetale. Le piante, infatti, sono fondamentali per la sopravvivenza di tutti sul pianeta. Inoltre gli Orti botanici sono luoghi ideali per la comunicazione delle Scienze. Ringrazio Silvia Assini per l’eccellente lavoro svolto durane la sua presidenza e ringrazio i Soci per la fiducia in me riposta. Sono sicuro che insieme potremo fare molto nei prossimi anni», dichiara il prof. Martin Kater, direttore degli Orti botanici milanesi di Brera e Città Studi, nuovo presidente della Rete degli Orti della Lombardia.
Martin Kater è professore ordinario di genetica all’Università degli Studi di Milano. Si occupa di ricerca di base e ricerca applicativa nel settore della genetica delle piante con strumenti molecolari. In quest’ambito, in particolare, ha dato rilevanti contributi alla conoscenza profonda dei meccanismi di controllo molecolare dello sviluppo del fiore, divenendo un’autorità nel campo dello sviluppo degli organi riproduttivi delle piante. La sua ricerca interessa in larga misura colture alimentari su cui si basa l’alimentazione di gran parte della popolazione del pianeta e nello specifico il riso, di diffusa coltivazione anche in Nord Italia. E’ Direttore degli Orti Botanici di Brera e Città Studi della Statale di Milano e Delegato del Rettore per gli Orti Botanici.
La Rete degli Orti Botanici della Lombardia, è una Associazione non profit, che opera per favorire e promuovere le azioni degli Orti botanici aderenti. Ne fanno parte: l’Orto botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”; il Giardino Botanico Alpino “Rezia” di Bormio; gli Orti Botanici milanesi di Brera e Città Studi; l’Orto Botanico di Pavia; il Giardino Botanico “G.E Ghirardi” di Toscolano Maderno (BS); Villa Carlotta Museo e Giardino Botanico a Tremezzina (CO). La Rete, nata nel 2002 per valorizzare e mettere in comune le reciproche esperienze, e costituitasi in Associazione nel 2009, si occupa inoltre della tutela, della conoscenza, della promozione e della valorizzazione del patrimonio culturale vegetale degli Orti Botanici, con particolare attenzione alla conservazione delle piante, alla divulgazione scientifica e alle attività educative. www.reteortibotanicilombardia.it