Si è svolta presso il Centro Bortolotti di Zingonia la cerimonia di consegna del “Premio Brembo”, riservato alle squadre del vivaio nerazzurro. Presenti il Presidente Antonio Percassi, l’Amministratore Delegato Luca Percassi e Cristina Bombassei, CSR Officer Brembo S.p.A. e tutta la famiglia del vivaio nerazzurro: i 365 giocatori del Settore Giovanile dai Piccoli Amici alla Primavera e 85 tra allenatori, staff e dirigenti. Il “Premio Brembo” è un progetto ideato con Brembo, da questa stagione partener del Settore Giovanile nerazzurro, un’iniziativa che testimonia la particolare attenzione mostrata da Brembo sia alla crescita sportiva che ai valori umani dei giovani che si formano nell’Atalanta.
Dalla categoria Pulcini a quella Giovanissimi per le squadre femminili e dalla categoria Esordienti alla Primavera per le squadre maschili, sono stati individuati le ragazze ed i ragazzi più meritevoli della stagione 2017-2018 secondo un criterio di scelta che ha tenuto in considerazione non solo l’aspetto strettamente sportivo, ma anche i risultati scolastici ed il comportamento. Ma soprattutto è stata l’occasione per riunire tutta la famiglia del vivaio nerazzurro.
“È un premio – ha spiegato Cristina Bombassei, CSR Officer Brembo S.p.A. – che abbiamo ideato con Atalanta perché crediamo fortemente nell’importanza di certi valori che l’Atalanta trasmette e che ci accomunano. Ai tutti questi ragazzi dico di portare avanti le vostre passioni e il vostro talento non solo nel calcio ma anche nella vita. Non è stato facile sceglierne solo 12, per noi voi siete tutti bravissimi perché non è facile portare avanti due grossi impegni come lo studio e il calcio”.
Emozionato il Presidente Antonio Percassi nel vedere riunito tutto il settore giovanile dell’Atalanta: “Siamo orgogliosi di avere una famiglia così, questo è il cuore dell’Atalanta. Fin dal primo giorno in cui siamo tornati, abbiamo detto che dobbiamo puntare sul settore giovanile e farlo diventare un grande settore giovanile. E diciamo che siamo ancora solo all’inizio: abbiamo ancora tanti progetti per il nostro vivaio”.
“Sono molto contento – ha detto l’Amministatore Delegato Luca Percassi – di veder presenti tutti i bambini, ma anche i loro genitori. Il motivo di maggior orgoglio è sentirsi dire che i ragazzi cresciuti nell’Atalanta si riconoscono, sono diversi dagli altri per il modo di comportarsi. E lo stesso vale per i loro genitori. Abbiamo deciso di fare questo premio grazie alla realtà più importante che Bergamo ha da un punto di vista industriale a livello mondiale. Siamo grati alla famiglia Bombassei per aver deciso di sposare il progetto Atalanta”.