Un pakistano di 38 anni con precedenti ha violentato sessualmente un ragazzo italiano di trent’anni, approfittando delle sue condizioni psichiche. Ora è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Treviglio che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bergamo.
Il pakistano è in Italia da oltre 10 anni ed ora su di lui pende una accusa di violenza sessuale. Lo straniero è residente a Cologno al Serio.
La vittima – da tempo in cura per i suoi problemi psichici -, consoceva solo di vista il pakistano, un disoccupato con moglie e sei figli, tutti domiciliati in Pakistan. Secondo le ricostruzioni l’italiano sarebbe stato abbordato in strada con varie scuse, il pakistano lo avrebbe così portato in casa per poi abusare di lui. Dopo la violenza sessuale il giovane ragazzo italiano è comunque riuscito a scappare dall’aguzzino. Successivamente il ragazzo ha raccontato tutto ai familiari che lo hanno accompagnato a sporgere denuncia ai Carabinieri di Urgnano.
La violenza sessuale è stata confermata dagli accertamenti sanitari a cui il ragazzo è stato sottoposto in seguito. A seguiti di questi gli sono stati riconosciuti oltre 20 giorni di prognosi per i traumi subiti. Il pakistano invece nei prossimi giorni sarà ascoltato dagli inquirenti che lo sottoporranno ad un interrogatorio di garanzia. I militari hanno peraltro sequestrato in casa del paklistano materiale informatico utile alle indagini.
Già nel 2008 questo soggetto era stato denunciato a piede libero per tentata violenza sessuale a danno di una minorenne. L’episodio è accaduto sempre in bergamasca.