Aumenti dal 30 al 50% della Tari, la tariffa rifiuti, a Costa Volpino ed è protesta soprattutto da parte dei negozianti, imprenditori e commercianti che hanno reagito dopo aver ricevuto la comunicazione sull’importo da pagare.
Il Sindaco di Costa Volpino, Mauro Bonomelli, ha risposto che il Consiglio comunale aveva approvato, a maggioranza, il nuovo regolamento Tari, con il voto contrario della minoranza. Nel 2016 il servizio di raccolta rifiuti era costato alle casse del Comune 1.150.000,00 e nel 2017 la cifra è salita a 1.330.000,00 euro. L’aumento di circa 200 mila euro è stato stabilito a carico delle attività produttive. L’incremento deriverebbe dal “Decreto salva Roma” che costringe i Comuni a recuperare gli insoluti degli anni precedenti, che per Costa Volpino erano pari a circa 90 mila euro. Non riuscendo nell’operazione, il Comune ha aumentato la tariffa dell’anno corrente. Sono poi stati inseriti nuovi costi relativi alla cura e alla pulizia del verde urbano. Dal 2018 la tariffa dovrebbe tornare al livello degli anni precedenti, grazie anche al nuovo contratto con Val Cavallina Servizi. Il capogruppo della minoranza, Michele Lorandi, invece ha specificato che si poteva spalmare la quota inerente alle morosità su più anni; oppure, si poteva fare un calcolo più preciso in modo da andare a colpire le categorie morose.