Domenica 7 gennaio un motociclista 32enne di di Costa Volpino si è rotto un braccio finendo contro una catena stesa lungo una strada sterrata a Castelfranco di Rogno. L’uomo è stato soccorso con un’autoambulanza e portato in ospedale a Lovere.
Ora i Carabinieri di Costa Volpino stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente, anche se non sembra che la catena non tagliasse il percorso, ma pare che delimitasse una proprietà, separandola dalla carreggiata di una strada sottostante che è asfaltata. La catena e i pali che la sorreggevano erano dipinti di rosso e dunque non era mimetizzata in mezzo a un sentiero, come purtroppo accaduto anche nel recente passato in analoghi casi, con l’intento di dissuadere i crossisti. Sull’episodio in sé inquietante, gli enduristi della zona hanno fatto sentire la loro voce sottolineano che anche catene come questa possono rappresentare per loro un pericolo dato che viaggiando in velocità, ci si accorge di questi ostacoli solo se sono indicati anche con cartelli o altri segnalatori ben visibili, come prevedono anche le normative sulla circolazione su strade sterrate di tipo agro-silvo-pastorali. Lo schianto contro l’ostacolo è stato violento, ma per fortuna al momento dell’impatto il motociclista si trovava in piedi sulla moto e la catena l’ha colpito al braccio provocandogli una frattura.
