Nella mattinata di venerdì 29 dicembre, sono andate a buon fine le operazioni per provocare artificialmente il distacco di valanghe sui versanti di neve instabile al Gaver, in particolare nella zona di Canal Rotto, ma anche nella zona del Trabucco sopra Campolaro in comune di Breno.
La gestione della campana è stata assicurata, a bordo dell’elicottero, dal nivologo Federico Rota, incaricato dalla Provincia di Brescia. La maggiore efficacia dell’operazione si ha quando si riesce ad intervenire nelle prime ore successive alla nevicata, quando la neve non si è ancora assestata e il suo distacco risulta dunque facilitato. Il suo impiego è abbastanza semplice: la campana viene agganciata sotto l’elicottero con una corda di circa 20-30 metri. Mantenendo l’elicottero in volo stazionario si avvicina la campana al costone da bonificare, tenendola ad un’altezza di circa un paio di metri dal manto nevoso. La detonazione della miscela di idrogeno e ossigeno viene innescata via radio da un telecomando, azionato a bordo dell’elicottero dal nivologo che indica al pilota dove posizionarsi per le varie detonazioni. Il lavoro svolto sulla provinciale 469 delle Tre Valli ha consentito una buona prevenzione perché il distacco della neve è stato soddisfacente.