È morto nella giornata di giovedì 23 novembre a Figueras in Spagna, stroncato da un infarto, Giovanni Polini, di 77 anni, noto imprenditore nativo di Villongo, ma molto conosciuto sia interra bergamasca che bresciana.
Giovanni Polini si trovava a Figueras, in Catalogna, dove trascorreva diversi mesi l’anno per gestire uno degli stabilimenti esteri dell’azienda di famiglia, la Polini Group con sede a Paratico. Insieme alla moglie Giuliana Maffi aveva fondato a Villongo nel 1967 la nota impresa di distillati, dove produceva soprattutto vodka. Aveva avviato decine di stabilimenti produttivi e uffici commerciali all’estero, dalla Russia fino agli Stati Uniti, con una produzione che negli anni è arrivata a sfiorare 25 milioni di bottiglie e 1.400 etichette diverse con distillati, sciroppi e vini. Negli Anni ’90 Polini aveva anche acquistato dalla famiglia Vittone il Fernet Vittone 1842. Nel 2009 con i figli Simone e Alessio la sede principale dell’azienda era stata trasferita a Paratico, dove era stato realizzato uno stabilimento di 60 mila metri quadrati, con sette linee di produzione. Nei prossimi giorni la famiglia si sarebbe riunita a Sarnico per festeggiare, con dipendenti e con clienti da tutto il mondo, il 50° anniversario di Polini Group. Da qualche anno Giovanni aveva preferito trasferirsi in Catalogna per essere presente e gestire lo stabilimento spagnolo. Imprenditore poliedrico, attivo in moltissimi settori, Giovanni Polini è stato, insieme alla moglie, anche fra i fondatori e sostenitori della cooperativa per disabili «Il battello» di Sarnico: fra il 2003 e il 2004 ha realizzato, con una delle sue imprese, l’immobile che oggi ospita il centro diurno del sodalizio. Giovanni Polini lascia i figli Simone, Alessio e Mirko. Ora si attende il rientro della salma in Italia per l’ultimo saluto da parte di molti che lo hanno conosciuto, stimato e apprezzato.