Il poliambulatorio di Via Paolo Polli a Zogno verrà potenziato, e i servizi di fisioterapia resteranno a Zogno. E’ quanto affermato dalla dirigenza di ASST Papa Giovanni XXIII durante l’incontro tenutosi qualche giorno fa con il sindaco di Zogno Giuliano Ghisalberti a seguito della notizia della soppressione di alcuni servizi erogati all’interno della struttura. Presenti anche i consiglieri regionali Saita ed Anelli, la dirigenza dell’ATS Bergamo nella figura di Mara Azzi, i direttori sanitari di Bergamo Pezzoli e San Giovanni Bianco Bombardieri.
Tra questi servizi aboliti – come sottolineato dalla dirigenza durante l’incontro, presente Carlo Nicora -, non figurerebbe però la fisioterapia. Piuttosto, si tratta di prestazioni non previste nei LEA (Livelli Essenziali Assiastenziali) stabiliti dal Ministero della Salute. Si è poi sottolineato di voler puntare sulla struttura, “che verrà mantenuta e potenziata”. Sono stati infatti garantiti alcuni investimenti da parte dell’ASST, tra questi rientra la presenza di un oculista per permettere ai cittadini di operarsi presso la struttura ospedaliera di San Giovanni Bianco anzichè quella di Bergamo.
“Auspichiamo che tutte le decisioni in merito all’organizzazione sanitaria e socio sanitaria territoriale siano discusse e concordate con chi sul territorio conosce le problematiche e le necessità dell’utenza, in primis di bambini ed anziani”, hanno poi dichiarato il sindaco Ghisalberti e il delegato ai Servizi Sociali Claudio Sonzogni alle varie rappresentanze durante l’incontro.