Un 52enne di Monza è stato soccorso nella giornata di domenica 23 luglio nella zona dello Stelvio dai tecnici della VII Delegazione Valtellina del CNSAS, della Stazione di Bormio.
L’uomo era con la moglie al Passo dello Stelvio da dove era partito da solo per una camminata verso il ghiacciaio dove ci sono anche le piste di sci, attualmente poco innevate e con diversi crepacci. La moglie, non vedendolo rientrare, si è allarmata e ha chiesto aiuto al 112, che ha datoi il via alle ricerche a cui hanno preso parte i tecnici del Soccorso alpino lombardo e quelli di Trafoi. Le ricerche si sono però dimostrate difficili poiché era complesso trovare tracce, inoltre a tratti sulla zona calava una fitta nebbia che riduceva di molto la visibilità. Dopo avere battuto una vasta zona proprio lungo il rientro tra il Livrio e il Nagler, mentre ispezionavano alcuni crepacci i soccorritori hanno sentito la voce dell’uomo che chiedeva aiuto e lo hanno raggiunto e poi recuperato. Era caduto per una quindicina di metri e si trovava in un preoccupante stato di ipotermia. È stato l’elicottero della REGA, Guardia svizzera aerea di soccorso, che è giunto sul posto e lo ha trasportato all’ospedale di Zurigo.
