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4,6 milioni per le strade bergamasche

Si mantiene critica la condizione del manto stradale delle principali vie di comunicazione orobiche. «Una situazione ben nota alla Provincia. «Stiamo rincorrendo – sottolinea Pasquale Gandolfi, consigliere provinciale con delega alla viabilità – una situazione figlia della mancanza di asfaltature fatte in passato.

Bisogna tener conto che negli ultimi anni, dal 2014 al 2017, la Provincia ha investito più di 12 milioni di euro in asfaltature, a fronte di un investimento praticamente pari a zero degli anni compresi tra il 2009 e il 2014. È naturale che in questo modo si sono venute a creare situazioni critiche che ci costringono a rincorrere le strade con condizioni più degradate».

Anche se, secondo Gandolfi, in questi anni abbiamo fatto passi da gigante. In attesa della bella stagione e di cantieri più incisivi per la manutenzione del manto stradale. «Abbiamo inserito nel bilancio – aggiunge – 4 milioni e 600 mila euro per asfaltature che verranno realizzate appena il meteo lo permetterà e che copriranno circa 100 chilometri di strade su tutto il territorio provinciale. Un altro aspetto legato alla viabilità su cui stiamo investendo parecchio è quello legato alle barriere: negli ultimi anni ci siamo spesi in questo ambito e anche quest’anno abbiamo previsto una cifra importante legata a guard rail e muretti di protezione (questi ultimi in particolare per le zone montane), che supera il milione di euro».

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Particolarmente critica la situazione in Val Taleggio e lungo la Via Mala. «La Comunità montana della Valle di Scalve – dice il presidente Pierantonio Piccini – ha già segnalato alla provincia i tratti dove mancano le barriere di protezione e dove i muri di sostegno della carreggiata si stanno sfaldando. Per noi è una strada fondamentale, percorsa da centinaia di persone ogni giorno. Purtroppo i nostri appelli sono caduti nel vuoto. Probabilmente si aspetta che la competenza della strada passi alla nuova società costituita con Anas. Nel frattempo la pericolosità del tratto aumenta».

E parlando di attese non è da meno il guardrail provvisorio sulla provinciale 91 tra Villongo e Sarnico.


 

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