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340 candidati a Bergamo per 169 comuni

Sono 340 gli aspiranti sindaco dei Comuni della Bergamasca sostenuti dalle 363 liste. Nei 169 paesi e città con amministrazioni in scadenza, tre borghi dovranno rinunciare all’appuntamento con le urne: Oneta, Colere e Valleve dove non si è presentato alcun candidato: dunque, dopo le elezioni arriverà il commissario, che gestirà questi paesi fino alla prossima tornata elettorale, dando il tempo a eventuali liste e candidati di farsi avanti.

La difficoltà, soprattutto in alcune realtà più piccole o periferiche, di costruire le liste trovando candidati disponibili, si era riscontrata già nei mesi scorsi e solo all’ultimo momento in diversi paesi si è raggiunto un accordo solo all’ultimo minuto. In forte aumento anche le situazioni in cui in corsa c’è una singola lista, che dovrà quindi superare il quorum. Cinque anni fa in Bergamasca le liste solitarie erano state 26: ora si sale addirittura a 43. Le elezioni 2019 in provincia di Bergamo chiamano al voto 169 Comuni bergamaschi. Rispetto all’anno scorso (solo 11 Comuni alle urne) il prossimo rendez-vous ha una valenza politica non indifferente perché verranno eletti quasi il 70% dei sindaci del territorio, compreso quello del capoluogo. Oltre Bergamo, saranno chiamati a scegliere il nuovo sindaco altri quattro Comuni con oltre 15.000 abitanti: Albino, Seriate, Romano di Lombardia e Dalmine. Qui in caso di necessità si andrà al ballottaggio il 9 giugno. Per i restanti 164 comuni (il 40% dei quali con meno di 1000 abitanti tra cui Brumano che ne ha solo 95) il ballottaggio non ci sarà. Lo spoglio delle schede comincerà il giorno 27 alle 14 dopo aver esaurito lo scrutinio per le europee che inizierà il giorno 26 alle 23. Oltre ai sindaci, gli elettori voteranno anche i membri dei Consigli comunali: 10 nei paesi fino a 3000 abitanti, 12 membri fino 10 mila abitanti, 16 membri tra 10.000 e 30.000 abitanti, 24 membri fino a 100.000 abitanti e 32 membri oltre i 100.000 abitanti. In ottemperanza alla legge Delrio i sindaci di Comuni fino a 3000 abitanti che terminano il secondo mandato potranno ripresentarsi ancora come primi cittadini. Sono quattro i paesi in cui la corsa alle urne sarà guidata da un commissario prefettizio: Cenate Sopra, Cenate Sotto, Foppolo e Valleve.

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