Tre giovani bracconieri sono stati sorpresi di notte, con un potente faro e carabine di grosso calibro all’interno di una oasi di protezione e ripopolamento a Sovere e sono scattate denunce penali e sequestri di armi e munizioni.
Si tratta di due Camuni di 20 anni di Artogne e Berzo Inferiore, e un 18enne di Rogno: tutti bloccati dagli agenti della Polizia Provinciale di Bergamo durante un controllo notturno nella zona tutelata della «Mano di Sovere» dove la caccia è sempre vietata e ricca di cervi e caprioli. Gli agenti avevano notato due fuoristrada fermi nei pressi di una radura e così avevano controllato le due persone a bordo, i ragazzi camuni mentre il terzo giovane, intestatario di una delle auto, era riuscito ad allontanarsi e aveva fatto perdere le proprie tracce. Proprio dai documenti dell’auto però è stato però rintracciato e denunciato.