Il mese di marzo tradizionalmente è il più pericoloso per gli incendi nei boschi: i fuochi di pulizia, la mancanza di attenzione e rispetto delle regole, l’irresponsabilità di alcuni, sono sempre in agguato e provocano gravi danni alla vegetazione e spesso pericolo alle abitazioni.
Per questa ragione, dall’11 marzo Regione Lombardia ha emanato l’avviso di grave pericolo per l’innesco di incendi boschivi. Le comunità montane sono delegate alla vigilanza e la Vallecamonica, con i suoi 38 gruppi antincendio boschivo ed il coordinamento del Gicom, è attiva già da questo fine settimana con il controllo sul territorio dalla sala operativa a Breno. Per chi non rispetta norme e decreti in materia, sono previste sanzioni, peraltro già erogate anche recentemente: multa di 121 euro a chi accende un fuoco a meno di 100 metri dal limitare di un bosco, multa che viene triplicata in sussistenza di grave pericolosità, come nel caso attuale; multa di 206 euro per aver trasgredito al divieto di spostamento in vigore in questi giorni, ulteriore sanzione di circa 2 euro per ogni metro quadrato di bosco incendiato, oltre a denuncia penale.