Anche Parre avrà la sua “Big Bench”, una panchina gigante da cui si potrà ammirare la bellezza del territorio: l’inaugurazione è prevista domenica 28 luglio, sul Monte Alino, alle ore 15.00, a cui seguirà un rinfresco tenuto dalla Pro Loco Parre.
La prima Grande Panchina con questo particolare disegno è stata realizzata nel 2010 da Chris Bangle sul terreno della Borgata a Clavesana, sua residenza e studio, come installazione affacciata sul paesaggio e accessibile ai visitatori. L’idea delle panchine fuori scala non è inedita, ma lo è il contesto: il cambio di prospettiva dato dalle dimensioni della panchina fa sentire chi vi siede come un bambino, capace di meravigliarsi della bellezza del paesaggio con uno sguardo nuovo. La panchina è divenuta in poco più di un anno un’attrazione per i visitatori della zona. Lo stesso Chris Bangle sottolinea: «È una grande lezione nell’utilizzo dell’innovazione contestuale. Siamo così ossessionati dallo scoprire cose sempre nuove che spesso ci neghiamo l’interessante esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso».
In Italia le “panchine giganti” sono circa 80; quella di Parre sarà la prima in tutta la Valseriana, terza in tutta la provincia di Bergamo (le altre si trovano a Rogno e Fonteno). L’idea è venuta a Cristian e Sara: “È iniziato tutto a gennaio, quando siamo andati a vedere la panchina gigante di Fonteno – raccontano -. Da lì la voglia di averla a Parre, tra le nostre montagne, di sedersi su questa grande panchina e sentirsi piccoli, riscoprire e godere della pace e del nostro meraviglioso panorama. Un modo per valorizzare il nostro paese e la montagna. Ci siamo attivati, dopo tante peripezie abbiamo avuto i permessi per realizzarla ed abbiamo scoperto che dietro a tutto questo c’è una grande famiglia: la Big Bench Community Project”.
La panchina gigante rientra anche in un progetto di turismo itinerante: come per il Passapartout delle Orobie, anche per le Big Bench vi è un passaporto dove si raccolgono i timbri delle varie panchine giganti visitate in Italia. Per Parre, si potrà far timbrare il proprio passaporto al Bar Commercio.
La panchina sarà posizionata accanto alla strada che porta al Monte Vaccaro, sopra la chiesetta del Monte Alino, di facile accesso e raggiungibile dal paese a piedi in un’ora. Il tutto effettuato dunque nello spirito del Big Bench Community Project: le panchine sono fatte per rilassarsi, a differenza di una sedia o di una poltrona sono larghe abbastanza da accogliere uno o più amici; sedersi su una panchina è un gesto sociale piacevole e fare buon uso di tutta l’energia positiva che le Panchine Giganti emanano è la visione alla base del progetto. Chris Bangle ha fornito gratuitamente disegni e indicazioni ai costruttori delle panchine, chiedendo come unica condizione che fossero poste in un punto panoramico, su un terreno accessibile al pubblico e che rispettassero lo spirito social con cui era nata la prima: non un’installazione privata, ma parte di un’esperienza collettiva che tutti possono condividere e sperimentare.