Un automobilista di 25 anni ha fatto causa al Comune di Vilminore di Scalve per un incidente avvenuto il 1° gennaio di quest’anno, intorno all’una di quella notte di capodanno, dove era finito fuori strada con la sua auto.
Il giovane stava percorrendo la strada che da Vilminore conduce verso la frazione di Pianezza ed era al volante della sua Jeep Wrangler quando a causa della presenza di ghiaccio, aveva perso aderenza finendo fuori strada in una scarpata a ridosso di un dirupo. Il 25enne, che abita in zona e conosce la pericolosità della strada, ha affermato che stava viaggiando con cautela a velocità ridotta. Nella causa contro il Comune l’avvocato del giovane ha denunciato che si tratta di una strada molto pericolosa per la cui sicurezza i cittadini hanno già promosso una petizione. Ci fosse stata una protezione, sarebbe stato contenuto lo scivolamento dell’auto in un punto in cui peraltro in passato si erano già verificati analoghi incidenti. Nell’incidente l’automobilista aveva subito un danno da 4.226 euro e, sempre secondo l’avvocato, il Comune, proprietario della strada, è obbligato per legge alla sua cura e manutenzione e dunque viene chiesto che il giudice condanni l’ente al pagamento in favore della parte offesa di 4.226 euro, ovvero la somma accertata in corso di causa. Pronta la risposta del sindaco di Vilminore, Pietro Orrù che ha specificato che nei giorni successivi all’incidente la polizia locale aveva accertato le condizioni della strada e verificato che in quel punto secondo il codice della strada non c’è obbligo di guardrail. Peraltro non risulta che il giovane abbia allertate alcun soccorso né le forze dell’ordine: dunque l’incidente non sarebbe stato grave, almeno senza conseguenze per l’automobilista. La prossima udienza davanti al giudice di pace del tribunale di Bergamo è fissata per il 15 gennaio 2020.