Esercitazione annuale dell’antincendio boschivo della Comunità montana di Vallecamonica questa domenica 24 settembre nella conca di Malga Zumella sui monti di Paspardo: ottima organizzazione e risultato molto positivo per i partecipanti.
160 volontari di Protezione civile specializzati nel settore dell’antincendio boschivo, con un team del 118 di Camunia Soccorso, una squadra della Va Delegazione bresciana del Soccorso alpino e speleologico, con un nutrito gruppo di Vigili del Fuoco di Darfo, Breno e Edolo, con uno specialista provinciale nella Direzione delle Operazione di spegnimento, il Gicom della Comunità Montana di Vallecamonica, in tutto 200 persone, hanno dato vita questa domenica ad una esercitazione a tutto campo, con molti possibili scenari, in seguito ad un incendio boschivo in alta quota. L’esercitazione si è svolta a Malga Zumella di Paspardo e nelle zone sovrastanti, dove nel 1980 vi fu uno storico incendio che mandò in fumo circa 200 ettari di prati d’alta quota e di vegetazione antivalanga. La metodologia della maxiesercitazione è stata modificata rispetto alle edizioni precedenti: infatti i volontari sono stati attivati in progressione, a mano a mano si sono presentate nuove emergenze. Presenti 31 dei 38 gruppi di volontari AIB della Comunità Montana di Vallecamonica, coordinati dalla sala operativa del Gicom sul campo, con la direzione del DOS, sono state testate anche nuove attrezzature, quali le lance di spegnimento dei fuochi sotterranei ed il sistema digitalizzato di comunicazione. Sono stati previsti anche due ulteriori scenari con un infortunato sotto un tronco d’albero ed una persona caduta in zona impervia. Alle 13.00 tutte le esercitazioni erano concluse con piena soddisfazione di organizzatori e partecipanti.