Alle 14.45 di domenica 26 maggio, il portone del santuario di Cerveno si spalanca per far uscire Gesù, appena flagellato, che di lì a poco sarà condannato a morte da Ponzio Pilato. Le prime scene della Santa Crus 2024 si svolgono davanti alla chiesa che custodisce le statue lignee del Simoni. i 170 figuranti in carne e ossa Sono i cervenesi che rinnovano una tradizione: mettere in scena, ogni dieci anni, la passione di Cristo. Migliaia di persone, sono state calcolate circa 20mila, arrivate da ogni dove, per vedere almeno una sequenza, una delle 14 stazioni dall’uscita dal santuario sino alla crocifissione sulla collina dei Sendini, il Golgota di Cerveno. Anche questa edizione della Santa Crus è stata perfetta sotto ogni punto di vista. Prova superata, nell’attesa del bis in notturna che si terrà il 2 giugno a partire dalle ore 3,00
