Confermando le disposizioni adottate nelle giornate precedenti, di cui ai pregressi comunicati stampa, le principali misure adottate dalla Asst della Valcamonica nella data di lunedì 30 marzo sono così compendiate:
1) si conferma che l’Ospedale di Esine viene dedicato prioritariamente alla cura dei casi di COVID-19; alla data odierna complessivamente n.226 posti letto disponibili sono dedicati all’emergenza, di cui n.14 per necessità di rianimazione/terapia intensiva; presso il Presidio di Edolo i posti dedicati sono n.13.
I restanti sono destinati al trattamento in regime di ricovero delle patologie delle diverse branche specialistiche trasferendo, solo se necessario, la gestione di parte dei pazienti non-COVID presso altri Ospedali individuati da Regione Lombardia come Ospedali Hub dedicati appunto a patologie non-COVID;
2) accanto alle assunzioni di personale, le procedure straordinarie di reclutamento di personale medico hanno consentito di far fronte alle esigenze assistenziali per pazienti COVID – 19, sopperendo anche alla carenza per malattia dei Medici del Presidio. Hanno dunque preso servizio:
n.2 medici assegnati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della protezione civile:
Prof. Giorgio Della Rocca (Roma), Medico con specializzazione in Anestesia e Rianimazione, Professore Ordinario presso l’Università di Udine
Dr.ssa Elisabetta Martinelli (Bari), Medico con specializzazione in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso, dipendente dell’ASL Bari;
n.9 medici reperiti tramite procedure aziendali:
Dr. Corrado Cherubini (Brescia), Medico specialista in Anestesia e Rianimazione
Dr. Ademir Festa (Milano), Medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
Dr. Giovanni Nicoli (Monticelli Brusati), Medico specialista in Chirurgia Maxillofacciale
Dr. Ivan Albertelli (Edolo – Bs), Medico chirurgo
Dr. Angelo Augenti (Roma), Medico chirurgo
Dr.ssa Amelia Filigheddu (Genova), Medico chirurgo
Dr. Giulio Lotti (Brescia), Medico chirurgo
Dr.ssa Lucrezia Mondini (Quinzano D’Oglio – Bs), Medico chirurgo
Dr. Giuseppe Pastore (Cosenza), Medico chirurgo;
n.3 medici in formazione specialistica:
Dr. Giuseppe Richini (Pisogne – Bs), Medico specializzando in Anestesia e Rianimazione
Dr. Giovanni Baccanelli (Piancogno – Bs), Medico specializzando in Anestesia e Rianimazione
Dr. Andrea Giovanni Romele (Pisogne – Bs), Medico specializzando in Medicina dello Sport;
n.2 medici specialisti già dipendenti di quest’ASST e ora in pensione:
Dr.ssa Angela Gloria Parolini (Capo di Ponte – Bs), Medico con specializzazione in Anestesia e Rianimazione, già Responsabile del Servizio di Anestesia dell’Ospedale di Esine
Dr. Mariano Berlendis (Brescia), Medico con specializzazione in Otorinolaringoiatria, già Direttore dell’UOC Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Esine;
3) prosegue, nell’ambito del trattamento complessivo dei numerosi pazienti in carico, l’attività di dimissione di pazienti ricoverati in reparti di degenza per COVID – 19, in ragione del significativo miglioramento delle proprie condizioni cliniche, rendendo possibile la prosecuzione domiciliare della convalescenza: in data odierna si prevedono complessive n.8 dimissioni;
4) l’attività di assistenza al domicilio organizzata dall’ASST della Valcamonica interessa sia i dimessi dell’Ospedale sia i pazienti visitati al Pronto Soccorso senza esigenza di ricovero ed è resa possibile grazie alle disponbilità raccolte da parte di Medici di Medicina Generale in pensione (Dr. Roberto Gheza, Dr. Salvatore Cappello, Dr. Franco Belafatti), che seguiranno telefonicamente i pazienti nella convalescenza;
5) la generosità di cittadini, operatori economici, realtà del volontariato e del terzo settore, nonchè di enti ed amministrazioni pubbliche, ha consentito di raccogliere, tra donazioni in denaro, in attrezzature ed in beni, risorse che ammontano a circa euro 2.100.000;
6) si invitano i cittadini, anche tramite la stampa, ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni ministeriali e regionali già emanate, nonché alle disposizioni che le autorità pubbliche vorranno adottare. In particolare si ribadisce l’importanza di rimanere a casa per impedire l’ulteriore diffusione del virus.
Coerentemente con le indicazioni nazionali e regionali ed allla luce delle prescrizioni di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’1.3.2020 (come integrate e specificate con successivi provvedimenti), quest’ASST conferma l’invito ai cittadini a seguire le seguenti norme di comportamento:
– prenotazioni di prestazioni sanitarie e socio sanitarie: in luogo della fisica presenza presso i front office aziendale, privilegiare le prenotazioni telefoniche al call center regionale 800.638.638, numero verde gratuito da rete fissa, – 02.99.95.99 da rete mobile, o aziendale 800.270.662 da telefonia fissa – 0364.439501 per cellulari ed estero, oppure tramite Internet.
– accesso agli sportelli e agli uffici aziendali: si suggerisce di limitare l’accesso agli uffici amministrativi aziendali, della sede e delle articolazioni territoriali, per il disbrigo di pratiche burocratiche urgenti non differibili, privilegiando contatti telefonici ed in via informatica.
I visitatori dei pazienti ricoverati devono recarsi nei presidi ospedalieri solo in caso di reale necessità, una persona per paziente e seguire scrupolosamente le indicazioni dei servizi di portineria e del personale di reparto.
Si ricorda inoltre che:
nel caso insorgano febbre, tosse e/o sintomi influenzali o problemi respiratori, l’indicazione perentoria è di non recarsi in Pronto Soccorso, ma di chiamare il numero 800-894545 per la corretta presa in carico da parte delle Autorità Sanitarie;
per segnalazioni e quesiti è attivo il numero 1500 numero di pubblica utilità istituito da Ministero della Salute.
Si invitano i cittadini a dare credito alle sole fonti ufficiali: a tal fine è bene consultare il sito di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it o il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it.