Regione mette a disposizione le proprie risorse umane e strumentali, sotto il coordinamento della direzione generale Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica. Viene riconosciuto, inoltre, al dipartimento di Architettura e Studi urbani un importo complessivo di 300.000 euro per la realizzazione delle attività previste. Di questi 200.000 euro sono già stanziati e ulteriori 100.000, appunto, con l’attuale integrazione.
“Con questo atto – spiega l’assessore Sertori – stanziamo importanti risorse per sostenere la progettazione di politiche di sviluppo delle aree della strategia regionale sulle Aree Interne, rurali e montane. Ambiti rappresentati da Comuni lontani dai poli di erogazione dei servizi e caratterizzati da spopolamento o stasi demografica e da un’economia locale fragile”.
“É importante, infatti, – conclude Sertori – che tutti i territori abbiano pari opportunità e pari possibilità di sviluppo e crescita. E’ un modello nel quale crediamo molto, soprattutto per la costruzione di progetti che partono dal basso. Valorizziamo le peculiarità e le eccellenze di ogni singolo territorio”.
Tra le Aree Interne lombarde identificate nell’ambito della Strategia nazionale e regionale nel periodo di programmazione europea 2021-2027, troviamo:
- Strategia nazionale: Valchiavenna, , Valcamonica, Valtrompia;
- Strategia regionale:, Val Seriana e Val di Scalve, Valle Brembana e Valtellina di Morbegno, Laghi Bergamaschi – Sebino BrescianoValle S. Martino e Valle Imagna.