Undici uomini, tutti dai 41 ai 67 anni, dovranno presentarsi alla sbarra s maggio per le accuse di prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Erano stati indagati dalla procura bresciana, che ora ha chiesto il rinvio a giudizio.
Le indagini si erano concluse nei mesi scorsi e tra i coinvolti ci sarebbero anche quanti hanno già avuto una sentenza per fatti analoghi. Tra i rinviati a giudizio figurano anche un medico dell’ospedale Civile, un ex preside di una scuola superiore cittadina e un negoziante di alimentari. I fatti si sarebbero verificati dal 2013 fino ai primi mesi del 2017 e riguarderebbero rapporti sessuali con vari ragazzi, oggi maggiorenni, ma minori all’epoca. Tra loro, l’ex dirigente scolastico avrebbe abusato di uno studente tra il 2013 e il 2014. Gli altri adulti coinvolti avrebbero sfruttato internet per adescare i giovani, anche offrendo cifre maggiori in cambio di rapporti non protetti. Tra gli indagati, nel computer del medico sarebbero stati trovati dei video pedopornografici. Sugli episodi cointestati avevano indagato gli agenti della Polizia Locale di Brescia e Montichiari e i carabinieri di Brescia.